Milano, 8 marzo 2023 - In occasione del mese della donna, Tinder rivela come le giovani donne vivono la loro esperienza all’interno dell’app. Come già evidenziato dal report annuale Year in Swipe, i giovani daters sono pronti più che mai a mettersi in gioco e iniziare nuove frequentazioni, ma con nuove regole!
I membri di Tinder sono alla ricerca di nuove esperienze e connessioni che li portino alla scoperta di sé. Per questo motivo, Tinder continua a proporre soluzioni e stimoli per mettersi in gioco e provare qualcosa di nuovo. Ad esempio, a livello globale il 56% dei giovani crede che l’espressione “to hook up” abbia un significato diverso dal passato(1): libero da ogni accezione negativa, oggi diventa semplicemente parte dell’esperienza di dating, un modo per vivere i legami senza darsi per forza etichette.
“Le nuove generazioni vivono le relazioni in maniera molto più fluida e libera rispetto al passato”, commenta Leyla Guilany-Lyard, Senior Vice President, Global Communications di Tinder. “Noi di Tinder crediamo fortemente che non esistano regole prestabilite quando si tratta di conoscere qualcuno. Al contrario, incoraggiamo i nostri membri ad aprirsi ad ogni possibilità, accogliendo tutti i tipi di relazione, indipendentemente che durino solo pochi messaggi in chat, il tempo di un appuntamento o una vita intera".
Una recente ricerca promossa da Tinder ha rivelato che i single tra i 18 e i 25 anni sono alla ricerca di situationship, amicizie e relazioni. L'84% delle persone intervistate ha inoltre dichiarato di sentirsi ottimista quando si tratta di appuntamenti, mostrandosi aperto a nuove possibilità(1). Questo vale soprattutto per le donne, che all’interno dell’app possono mostrarsi per chi sono veramente, scegliendo con chi costruire rapporti e amicizie sincere.
Parlare e ascoltare sono i due pilastri su cui si deve basare ogni relazione: secondo Tinder, infatti, il 60% delle donne italiane ammette nella propria bio di essere alla ricerca di una persona con cui parlare, confrontarsi e scambiare opinioni(2). Il tutto, però, senza rinunciare a momenti di leggerezza. “Simpatica”, “ironica” e “gentile” sono infatti tra le parole più usate nelle bio(2). Non solo: la capacità di non prendersi troppo sul serio e affrontare la vita con ironia è anche una delle caratteristiche più apprezzate in un Match, seguita da simpatia e capacità di comunicare(2).
Il rispetto reciproco è un altro elemento chiave di ogni nuova conoscenza. Per le donne su Tinder, questo significa fare la propria parte nell’eliminare comportamenti e abitudini scorrette come il ghosting, ma anche prendere l’iniziativa e fare la prima mossa rompendo il ghiaccio con un messaggio in chat(3). O magari un meme! Dalle bio, infatti, i meme risultano essere al secondo posto tra le forme di “love language” più diffuse(2).
A far scattare la scintilla potrebbero però essere gusti e hobby in comune. Ecco perché Tinder ha lanciato diverse funzioni come Vibes o Explore che ci invitano a connettersi con membri che hanno interessi simili ai nostri. Ad esempio, viaggiare è il quinto interesse più diffuso tra le giovani di Tinder(2), con molte di loro che ammettono di essere alla ricerca di qualcuno con cui condividere delle vere e proprie “avventure”(3).
Ma non finisce qui: la Gen Z è un vero e proprio mix di colori e idee quando si tratta di tempo libero. Gli interessi delle giovani donne su Tinder spaziano dalla musica (che si conferma ancora una volta al primo posto tra gli interessi), all’arte e ai film. Andare al cinema è una delle attività preferite per un primo appuntamento, ma anche un semplice caffè insieme può essere un'ottima soluzione per conoscersi un po’ meglio senza pretese(2).
E a proposito di film, i più popolari sono quelli della Marvel, Harry Potter e Star Wars, pellicole dove le protagoniste sono donne determinate e al tempo stesso complesse: che si tratti di una supereroina, di una strega o di una Jedi, il ritratto che emerge è quello di una donna che combatte per ciò in cui crede, affrontando paure e momenti di fragilità a testa alta. Discorso diverso invece per le serie TV più citate (Friends, The Office e How I Met Your Mother), da cui emerge la centralità di avere relazioni significative nella vita di tutti i giorni, che si tratti di un partner, degli amici o dei colleghi di lavoro. Il tutto, ancora una volta, senza rinunciare a una buona dose di umorismo, per affrontare la vita con serenità e leggerezza(2).
Abbiamo chiesto alla scrittrice e content creator Sofia Viscardi cosa pensasse dei dati emersi: “Le domande giuste sono fondamentali, lo so bene dal mio lavoro, dove spesso le risposte corrette dipendono dalle domande che poniamo. Quindi, mi sono chiesta: perché sembra così difficile raccontarsi agli altri?”, commenta Sofia.
“Secondo i dati, le donne su Tinder tendono a utilizzare espressioni come "simpatica" e "ironica" per descriversi. Queste parole sembrano semplificare le molteplici sfaccettature che compongono la nostra personalità. In realtà, sempre secondo i dati, ciò che le donne cercano veramente in una relazione sono l'empatia, la capacità di ascolto e l'intimità: elementi che richiedono una comunicazione profonda e che sembrano apparentemente in contrasto con l’autonarrazione femminile su Tinder”.
“Una chiave di lettura interessante l'ho ottenuta notando la grande diversità di interessi che emergono dalle descrizioni delle donne su Tinder”, prosegue Sofia. “Infatti, alcune donne, hanno condiviso la loro passione per l'arte, la letteratura, la musica, che potrebbero essere gli strumenti per dare la giusta dignità alla propria ricchezza interiore. Anche la condivisione di interessi semplici come i giochi da tavolo può essere un modo per creare connessioni significative con le altre persone”.
E conclude: “Questo mi ha portata a riflettere sul fatto che sarebbe necessario andare oltre le parole che usiamo per descriverci e, in particolare, a voler suggerire alle donne di non avere paura di raccontarsi nella loro complessità”.