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Pride 2024: Tinder e Diversity Lab presentano la guida al dating inclusivo
Tinder e Diversity Lab collaborano insieme per promuovere la cultura dell’inclusione

Milano, 25 giugno 2024 - Per celebrare il mese del Pride, Tinder annuncia la collaborazione con Diversity Lab, organizzazione che dal 2013 si dedica alla promozione della cultura dell'inclusione e alla valorizzazione della diversità come risorsa preziosa per individui e aziende. Questa partnership promuove un approccio al dating più rispettoso e inclusivo, sia online che di persona. Il frutto di questa collaborazione è una Guida al dating inclusivo che vuole educare le nuove generazioni di utenti con consigli pratici atti a rendere gli incontri sempre più significativi per tuttə.

 

In un’epoca in cui gli incontri online sono il metodo più comune per le coppie queer di conoscersi (1), il mese del Pride è il momento ideale per Tinder per rinnovare il suo impegno a essere uno spazio sicuro dove tutte le persone possano esprimere liberamente ogni forma di amore e la propria autenticità. Tinder è stata la  prima app di incontri a espandere le opzioni di identità di genere e orientamento sessuale, creando un luogo inclusivo dove chi è queer può esplorare la propria identità e stabilire contatti nella comunità LGBT+ prima di incontrarsi nella vita reale. Secondo il Future of Dating Report di Tinder, oltre la metà (54%) delle persone LGBT+ tra i 18 e i 25 anni ha fatto coming out su un'app di incontri prima di farlo con amicə e familiari (2).

 

"Collaborare con Diversity Lab per creare questa Guida al dating inclusivo è stato un passo fondamentale per educare le nuove generazioni e diffondere una cultura del dating più inclusiva. Tinder è uno spazio dove sicurezza e autenticità sono al centro dell’esperienza," afferma Vicente Balbastre, Senior Communication Manager di Tinder per il sud Europa.

 

“Siamo orgogliosə di lavorare con Tinder per diffondere una cultura dell’inclusione e del rispetto, in un contesto in cui le relazioni interpersonali sono centrali, e in cui è quindi possibile fare una reale differenza. L’attenzione e la sensibilità nei confronti dell’universo LGBT+ durante il mese del Pride e nel corso di tutto l’anno, hanno il potere di generare un cambiamento sociale valorizzante e concreto”, ha aggiunto Gabriella Crafa, she/her, Vicepresidente di Diversity Lab.

 

La collaborazione tra Tinder e Diversity Lab si propone di supportare le nuove generazioni nell'affrontare le sfide delle relazioni promuovendo un approccio sano al dating online e offrendo una serie di consigli pratici.

 

GUIDA AL DATING INCLUSIVO

 

 

Etichette e identità 

 

  • È fondamentale rispettare sempre l’identità delle altre persone. Le etichette possono essere molto importanti: danno un nome a chi siamo e ci rendono parte di una comunità più ampia. Secondo i dati del Future of Dating Report, il 33% di single tra i 18-25 anni afferma che la sessualità è un concetto più fluido al giorno d’oggi e il 29% dichiara come la propria identità di genere sia diventata più fluida nel corso degli ultimi tre anni (2). È importantissimo quindi riferirsi a una persona con i termini che lei preferisce per sé stessa, anche se cambiano nel tempo.

 

  • Se una persona ha un’identità che non conosci, è meglio informarsi prima di inondarla di domande, per non dare a lei il peso di educare le persone attorno a sé sulla propria identità e per partire da una base di consapevolezza. 

 

  • Non è l’esperienza a determinare la sessualità o l’identità di qualcunə. Se una persona sa di essere LGBT+, non importa se non ha mai avuto relazioni queer o se non ha mai fatto una certa esperienza: non bisogna provare la propria identità, è sufficiente la consapevolezza di sé. 

 

  • È meglio evitare commenti come “non avrei mai detto che tu fossi [gay, transgender, lesbica, asessuale...]”. Questi commenti si basano solitamente su stereotipi, possono far sentire le persone invalidate, e, se posti in forma di complimento, possono nascondere l’idea che apparire esplicitamente come membri della comunità LGBT+ sia una cosa indesiderabile. 

 

Coming out e outing 

 

  • Il coming out può essere un momento molto intimo e delicato, in cui una persona si espone personalmente e condivide una parte importante di sé. Se qualcunə fa coming out con te, è molto importante non mettere in dubbio quello che sta dicendo e porre i suoi sentimenti e la sua sicurezza al primo posto. 

 

  • Se una persona fa coming out con te, è fondamentale evitare di rivelare la sua identità ad altre persone senza il suo esplicito consenso, anche se questa persona sembra molto a suo agio con la propria identità. 

 

  • È importante non fare pressioni a una persona perché faccia coming out. Il coming out è una scelta personale, per cui bisogna essere prontə e che può portare a dei cambiamenti importanti; deve avvenire pertanto ai propri ritmi, e non deve essere fatto per forza. 

 

Identità di genere

 

 

  • Rispettare i pronomi della persona con cui stiamo interagendo è fondamentale per farla sentire al sicuro e rispettata. Potrebbe non essere immediato riuscirci sempre, specialmente in alcuni casi come quando una persona alterna tra diversi pronomi o chiede di evitarli, dove possibile. È importante però allenarsi a rispettarli e, se si sbaglia, scusarsi brevemente, correggersi e proseguire, senza giustificarsi o dimostrare un senso di colpa eccessivo. 

 

  • Alcune domande possono essere delicate o sconvenienti per persone transgender e/o nonbinary. Per esempio, è importante ricordare di non chiedere il loro nome di nascita o di vedere foto di prima della loro transizione. È inoltre importante evitare commenti su quanto una persona sembri effettivamente donna o uomo o nonbinary (“passare” vuol dire essere riconosciutə visibilmente a livello sociale in base alla propria identità di genere invece che in base al proprio sesso biologico).

 

Dating

 

  • Quando si esce con persone LGBT+ è importante avere cura del contesto. Se si sarà in compagnia di altre persone, per esempio, è meglio verificare che queste persone abbiano una buona consapevolezza delle tematiche LGBT+ e siano ben disposte nei loro confronti. 

 

  • Il contatto fisico è sempre una questione personale e delicata, ma può esserlo in modo particolare per alcune persone LGBT+. Invece che dare per scontato che il contatto fisico vada bene in tutte le sue forme, confrontati con l’altra persona per capire con cosa sia a proprio agio, e non insistere perché i suoi limiti cambino. Questo si inserisce in una riflessione generale sul consenso, su cui è importantissimo ci sia sempre comunicazione aperta.

 

  • È sempre meglio non dare per scontato cosa una persona voglia o non voglia fare sulla base di stereotipi legati alla sua identità: assicurati di comunicare sempre e di chiedere all’altra persona cosa desideri.

 

  • Discutere cosa si voglia da una relazione e stabilire quale forma e quali limiti avrà la relazione stessa è sempre importante quando si va oltre la conoscenza iniziale, e lo è in particolare quando si parla di non-monogamia. È essenziale comunicare le proprie esigenze e confrontarsi, senza sforzarsi di accettare schemi relazionali con cui non si è a proprio agio solo per far piacere all’altra persona. Su Tinder, è possibile utilizzare le funzioni "Cosa cerco su Tinder" e "Tipo di relazione" per comunicare le proprie esigenze e preferenze. Queste funzioni aiutano a creare un ambiente più trasparente e rispettoso su Tinder fin dai primi momenti della conoscenza, permettendo agli utenti di esprimere chiaramente cosa cercano e connettersi con persone che hanno intenzioni e aspettative simili.

 

  • L'intersezionalità è un concetto fondamentale all'interno della comunità LGBTQ+, perché riconosce che gli individui sperimentano forme multiple e sovrapposte di discriminazione e privilegio basate su vari aspetti della loro identità. È per questo importante che tutti questi aspetti siano sempre oggetto di attenzione e di sensibilità.

 

Per saperne di più e continuare a informarsi sulla comunità LGBT+, è disponibile qui (https://www.diversitylab.it/glossario/) il glossario LGBT+ di Diversity, uno strumento di approfondimento che fa chiarezza sulle etichette identità che compongono il mondo queer!

 

PORTA IL PRIDE SU TINDER

 

Ma non finisce qui: anche quest’anno, Tinder incoraggia lə membrə ad abbracciare tutte le forme di amore e creare connessioni autentiche in occasione del Pride, dando loro la possibilità di aggiungere al profilo dei badge tematici per mostrare il loro supporto alla community LGBTQIA+ durante tutto il mese. Le persone potranno scegliere tra:

 

  • Prima volta al Pride: andare alla parata del Pride può sembrare disorientante se è la prima volta. Questo sticker è stato pensato per aiutare chi partecipa al suo primo Pride per conoscere altre persone e non partecipare da solə.
  • Coming out fatto online: un badge molto importante per la comunità, soprattutto per chi decide di fare questo primo passo online.
  • Orgoglio Queer: che sia online o IRL, è fondamentale garantire uno spazio che assicuri quel forte senso di accettazione ed appartenenza alla community.
  • Happy Pride: Pride è una festa per tuttə, sia che tu abbia fatto coming out online o nella vita reale.
  • Alleatə: che si faccia parte della comunità o meno, l’alleanza e il supporto guadagnano un valore molto importante quando ci si riferisce alla comunità queer ed è qualcosa che bisogna celebrare.

 

I badge sono disponibili su Tinder dal 3 giugno. I membri possono vedere la sezione Porta il Pride su Tinder! e aggiungere lo sticker sul loro profilo selezionando l’opzione “Notifiche in app”.

 

 

(1) MIT Technology Review, October 9, 2017.

(2) Uno studio condotto da OnePoll per conto di Tinder su 1.000 single tra i 18 e i 25 anni che si frequentano attivamente negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Australia e in Canada tra il 21 gennaio 2023 e il 7 febbraio 2023.

(3) Internal Tinder Data. Utenti nuovi e abituali gen. 2023 - gen. 2024